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Visualizzazione dei post da 2016

Tiriamo le somme...

Il 2016 sta per finire e abbiamo capito che io e gli anni bisestili non andiamo d'accordo. Per il prossimo che sarà il 2020 ho già deciso di sparire dalla faccia della terra per evitare qualsiasi disastro. Nel frattempo vediamo di goderci i prossimi 3 anni, cercando di ricavarne il meglio possibile. Intanto, a parte tutti i problemi grandi e piccoli che questo anno bisesto mi ha riservato, posso dire di avere comunque delle cose buone per cui ringraziare. Innanzitutto, come si dice, è nei periodi più difficili in cui si può vedere chi ti vuole veramente bene e chi no, e io devo dire che ho molte persone che mi sono vicine, persone che mi riservano la loro presenza fisica e la loro presenza e persone, magari lontane, che mi riservano i loro pensieri, e non è poco. Forse, se ci sono così tante persone che tengono a me, il mio essere così schietta e limpida non è del tutto sbagliato. Forse, anche se discuto facilmente con le persone, il mio voler chiarire a tutti i costi e la mia ca

To be read in 2017

Visto che stiamo arrivando alla fine dell'anno, si comincia a pensare ai nuovi propositi. Nel 2015 ho cominciato a seguire dei blog sui libri e la lettura e ho partecipato per la prima volta ad una reading challenge. Mi è piaciuto molto, anche perché mi ha fatto avvicinare a libri che non avrei mai preso in considerazione. Però odio fare le recensioni perché per me ogni libro è un'esperienza unica e per ogni persona è una cosa diversa. Un insieme di emozioni che cambiano da persona a persona. Adesso seguo più blog e partecipo anche a gruppi di lettori in Facebook, perciò vedo che i giudizi sono i più diversi su uno stesso libro: chi lo ama alla follia e chi non riesce nemmeno a finirlo. Comunque grazie a quella reading challenge sono riuscita a leggere 20 libri nonostante il lavoro a tempo pieno e lo studio, ho ripreso in mano di più i libri e ho concesso meno tempo alla televisione e al pc. Nel 2016 non ho partecipato a nessuna challenge perché non volevo legare le mie lettu

Ed ecco l'inizio...

Ed ecco l'inizio... in realtà non volevo cominciare un blog e neanche so bene cosa ci scriverò, però ho bisogno di tornare a scrivere e, siccome il diario non riesco più a prenderlo in mano, eccomi qui. Stasera mi sento senza forze, non so se è la depressione o la fibromialgia a o la Hashimoto... o forse solo perché sono pigra. Ecco, qui sta il problema di tutto, ho sempre pensato di essere pigra. E invece credo di essermi sempre sbagliata. Se analizziamo i fatti, ho praticato il basket dai 7 ai 13 anni, sono cresciuta correndo nei prati ed andando in bicicletta, ho praticato nuoto per 2 anni e mezzo pur alzandomi alle 4.30 per lavorare sul turno del mattino... no, direi che non sono una persona pigra. Piuttosto, direi che certe cose non mi è mai piaciuto farle e quindi le faccio con fatica, ma non sono pigra. E quando mi mancano le forze forse è per un motivo valido... Va bene, mettiamoci pure che in questo periodo non sono esattamente la persona più fortunata sulla terra. Di